Parigi-Nizza 2018, la classifica big: Soler ribalta tutto l’ultimo giorno

Si delinea sin dalla prima giornata la classifica della Parigi – Nizza 2018. Come da tradizione, al termine di ogni tappa, faremo il punto sulla situazione in classifica dei vari big, presentandovi la classifica aggiornata. Come già successo lo scorso anno, la frazione inaugurale della Corsa al Sole ha offerto subito alcuni spunti interessanti, tagliando fuori, di fatto, alcuni corridori che si erano invece presentati al via con ambizioni importanti.

Maggiori beneficiari di questa prima tappa sono Tim Wellens (Lotto Soudal) e Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), mentre alcuni corridori sembrano ormai essere già fuori. Tra questi, spicca Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) che perde cinque minuti per una caduta, mentre anche Jakob Fuglsang (Astana) ha perso parecchio terreno, quantomeno compromettendo le sue chances. Costretto invece al ritiro Tejay Van Garderen (BMC), così come ormai fuori dai giochi è Rui Costa (UAE Team Emirates), che ha tagliato il traguardo per ultimo, con un ritardo di oltre 17 minuti.

Non ci sono cambiamente invece nella seconda tappa, con Julian Alaphilippe che guadagna qualche altro secondo graze agli abbuoni, mentre il resto rimane sostanzialmente invariato. Da registrare tuttavia anche il ritiro di Rui Costa.

Cambio al vertice nella terza frazione, con Luis Leon Sanchez (Astana) che si prende la maglia di leader con un attacco nel finale. Lo spagnolo guadagna un discreto vantaggio sui rivali, che arrivano tutti insieme in gruppo.

Il corridore iberico resta al comando anche al termine della quarta tappa, difendendo il suo primato durante l’impegnativa cronometro che disegna in maniera significativa la nuova classifica generale, con alcuni distacchi importanti che si aggiungono ai corridori che giàa avevano perso terreno nelle prime frazioni. Tra i più delusi indubbiamente Warren Barguil (Fortuneo-Samsic), il cui ritardo sembra ormai precludergli qualsiasi possibilità di fare classifica, ma anche uomini come Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Daniel Martin (UAE Team Emirates) sembrano ormai fuori dai giochi, con anche Tony Gallopin (Ag2r La Mondiale) che sembra aver perso troppo in una prova in cui invece poteva realizzare un buon risultato.

Invariata la classifica invece dopo la quinta frazione, con il gruppo che arriva compatto alle spalle degli attaccanti. Unica eccezione Robert Gesink (LottoNL-Jumbo), che perde oltre sette minuti a causa di problemi di salute.

La sesta tappa conferma sostanzialmente le forze in campo e le gerarchie delle prime posizioni, ad eccezione di Wout Poels (Sky), considerato tra i grandi favoriti, ma costretto al ritiro. Si confermano inoltre le difficoltà di Daniel Martin (UAE Team Emirates) e Tony Gallopin (Ag2r La Mondiale), mentre perde terreno anche il sinora ottimo Felix Grosschartner (Bora-hansgrohe).

Oltre al cambio al vertice, che vede Simon Yates (Mitchelton-Scott) davanti a tutti, sono numerosi i cambiamenti nelle prime posizioni, con Luis Leon Sanchez (Astana) che perde molte posizioni, così come Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), entrambi costretti a rinunciare alle loro ambizioni di vittoria dopo essere esplosi nella salita finale. L’ultima tappa resta tuttavia ancora molto incerta visto che i primi cinque corridori sono racchiusi in trenta secondi.

Si chiude dunque con il successo di Marc Soler (Movistar) la Parigi – Nizza 2018. Con un attacco nell’ultima tappa lo spagnolo conquista dunque anche la Maglia Gialla, oltre alla bianca (non succedeva dai tempi di Alberto Contador). Sul podio lo segue Simon Yates (Mitchelton-Scott), beffato per soli quattro secondi, mentre a chiudere il podio è Gorka Izagirre (Bahrain-Merida).

Classifica Big Parigi – Nizza 2018

Classifica: ProCyclingStats

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